Itinerario in Friuli Venezia Giulia tra Gorizia e Trieste

Vi avevo promesso un itinerario in Friuli Venezia Giulia ed eccolo qua! Il #FVG è una regione abbastanza piccola rispetto a molte altre regione d’Italia, ma è ricco di peculiarità e, turisticamente parlando, ce ne sono di cose da vedere e da fare.

Nel dettaglio vi proporrò un weekend a spasso tra le province di Gorizia e Trieste. Tre giornate piene (o anche di più) che vi faranno scoprire questo territorio. Cominciamo.

1.Grado, Isola di Barbana e Aquileia

Aquileia e Grado sono due appuntamenti con la storia imperdibili. Romani, veneti e austriaci sono i modellatori di queste due città e vi hanno lasciato grandi eredità.

Ad Aquileia potrete visitare: la Basilica e la Chiesa dei Pagani e il battistero, le rovine del foro e della basilica romana e del porto fluviale e il grande mausoleo Candia.

A Grado potrete godervi il mare sia durante l’estate che durante l’ inverno. Durante l’estate potrete trascorrere la giornata crogiolandovi al sole anche insieme ai vostri amici pelosi, mentre d’inverno potrete godervi una bellissima e corroborante passeggiata sul lungo mare Nazario Sauro ( anche questa con il vostro peloso che potrà giocare insieme ai cani che incontrerete lungo il percorso).

Inoltre potrete impegnare la giornata visitando la Basilica di Sant’Eufemia, la Chiesa di Santa Maria delle Grazie, la Piazza Biagio Marin con i suoi resti.

Per quanto riguarda il cibo Grado nella bella stagione è famosa per i suoi ristoranti di pesce.

Se volete godervi una gita immersi nella laguna vi consiglio di prendere il traghetto, da Grado, e di andare fino all’ Isola di Barbana. Lì troverete una Basilica protagonista durante la processione del Perdon di Barbana che si svolge in luglio .

2.Redipuglia,
Gradisca d’Isonzo, Gorizia e Parco Piuma

Redipuglia. Per gli appassionati di storia è una tappa imperdibile e per tutti gli altri pure. Il Sacrario vi regalerà letteralmente dei brividi e delle grandi riflessioni sulla guerra. Da vedere!

Gradisca d’Isonzo. Borgo anche questo silenziosamente ricco di storia, ideale per una tappa aperitivo. Consiglio una passeggiata anche solo di un’oretta sarà sufficiente per farvela apprezzare.

Gorizia. Che dire di Gorizia oltre che c’ho passato almeno un terzo della mia vita. Andateci! Soprattutto durante le sue principali manifestazioni come èStoria (primavera) o Gusti di Frontiera (inizio autunno).

Parcheggiate in Casa Rossa (il vecchio confine di stato)e camminate verso il Castello senza mancare Palazzo Lantieri. Visitate il Castello e il suo Borgo, Piazza Vittoria e i suoi dintorni (via cocevia , via rastello). Poi visitate la piazza Transalpina e il Parco Piuma (se amate la natura).

Consultate questo sito per maggiori informazioni : https://www.turismofvg.it/liveexperience !

3. Miramare e Trieste

Il Castello di Miramare e la passeggiata di Barcola, che comincia da qui, secondo me sono imperdibili.

Trieste. Cominciate il vostro itinerario della città da Piazza Unità poi andate a fare un giro al Castello di San Giusto e tornando verso il mare fermatevi tra Piazza della Borsa e il quartiere Cavana a bere un aperitivo.

Da non perdere anche Piazza Ponte Rosso, dove oltre al canale potrete ammirare il tempio serbo-ortodosso e la Chiesa di Sant’ Antonio taumaturgo.

Cosa e dove mangiare

Una delle cose da fare quando visitate il #fvg è provare il cibo tipico della zona. La cucina mitteleuropea ossia il risultato della “fusion” , oggi si direbbe così, di ricette di popoli differenti : quello austriaco, quello italiano e quello sloveno.

Cevapcici, crostino cotto e cren, gulash, ljubljanska, gnocchi di pane, “gnocchi coi susini “, frittate con verdure, crauti e cotechino, strudel, gubana , pinza, sardelle in savor e boreto, patate in tecia, muset e brovada. Questi sono alcuni dei piati che troverete : ce n’è per tutti i gusti.

Un’altra cosa che troverete solo sul Carso triestino è l’ Osmiza. L’osmiza è un locale tipico e risale all’epoca di Maria Teresa d’Austria. Nel 1784 fu emanata una legge che autorizzava i contadini alla vendita di vini e alimenti prodotti da loro direttamente nelle loro cantine. Oggi con qualche modifica, l’usanza è rimasta.

A questo link troverete le Osmize aperte e i loro indirizzi.

http://www.osmize.com/


Allora cosa aspettate a prenotare la vostra vacanza? E se avete bisogno di un posto dove stare, ho un consiglio anche per quello:

Prenotate Casa Dobbia

Leggi anche: