Se Malta in estate è un sogno, anche durante l’inverno si difende bene (basta guardare il gatto che prende il sole per capirlo subito). Ho passato un weekend lungo (Quattro giorni e tre notti) a Malta a febbraio ,(si hai capito bene)ed ho impegnato un budget per aereo a/r per due persone più noleggio auto (rigorosamente con guida a destra) veramente abbordabile: circa 100 euroGli Hotel hanno prezzi medi dai 60 euro in su.
Primo giorno
Di seguito vi racconterò l’itinerario giorno per giorno a cominciare dalla partenza dall’aeroporto, inforno alle 15:00, a bordo di un bolide a noleggio(si fa per dire- una fiat Punto sgangherata ma ) .
Prima tappa: i megaliti di Hagar Qim e Mnajdra, situati a circa 500m di distanza l’uno dall’altro, sono iscritti nella lista del patrimonio mondiale dell’ UNESCO poichè risalgono a più di 5000 anni fa e sono stati costruiti prima di Stonhenge. C’è anche un centro visite dove si possono capire alcune cose riguardo a queste costruzioni, per esempio che sono allineate in base al sole e ai solstizi.
cart ruts 
Dopo una passeggiata molto bella nel sito dei megaliti ci dirigiamo verso Cirkewwa dove ci aspetta il traghetto per Gozo.
Dimenticavo prima di arrivare al ferry abbiamo fatto una visita alle “Cart ruts” o “solchi di carro”che sono dei solchi paralleli incisi nella roccia che raggiungono anche una profondità di 60 cm, con una distanza media tra i 110 e i 140 cm ed hanno origine ignota.
Saliti sul traghetto , ci accorgiamo di non aver passato nessun punto cassa. Preoccupati ci dirigiamo allo shop e ci affrettiamo a dire che non abbiamo ancora pagato il biglietto del ferry. Il cassiere ci risponde che è tutto regolare , che a Malta c’è solo una compagnia di ferry e che si paga al ritorno per entrambe le corse. Non si può sbagliare e allora ci godiamo la traversata anche se ormai è già buio.
Raggiungiamo l’hotel di Gharb dove ci attende Federico, un ragazzo umbro molto simpatico che gestisce il B&B con sua moglie . Gentilissimi e ci hanno dato molte dritte, su cosa vedere e dove cenare.
i megaliti di Hagar Qim e Mnajdra,
i megaliti di Hagar Qim e Mnajdra,
Secondo giorno
Programma fittissimo si comincia con la colazione del B&B (buonissima) poi via in auto.
Direzione Dwejra Bay dove ci aspetta con un panorama bellissimo, e dove si possono ammirare la Dwejra Tower, Azure windows Ruins e il mare interno! Molto suggestivo per chi ama fotografare.
Dwejra Tower 
saline 
mare interno 
mare interno
Poi proseguiamo verso Flo Azure Window e prendiamo una strada sterrata ma bellissima che ci conduce fino alle Salt Pans ovvero le saline sempre passando per la strada costiera, ricchissima di grotte naturali.
A ora di pranzo siamo a Victoria a visitare Il Kastell e poi via di nuovo a prendere il traghetto direzione Mdina e Rabat dove abbiamo visitato le catacombe e passeggiato per la città.
Il Kastell 
A fine giornata abbiamo raggiunto l’alloggio Fauzia B&B dove abbiamo trovato Joe, albergatore disponibilissimo di origine maltese che parlava italiano.
Terzo giorno
La Valletta . Girata in lungo e in largo. Abbiamo visto il Fort St. Elmo, le Tre città e anche il terrazino (io l’ho soprannominato così) ma ci siamo persi la manifestazione che si tiene a mezzogiorno all'”Upper Barakka Gardens”.
Non abbiamo fatto in tempo nemmeno a vedere la Cattedrale perchè è aperta solo al mattino.
Abbiamo cenato in un locale consigliatoci da Joe: un un locale tipico maltese. I pitti tipici sono la pizza maltese e il coniglio. Il vino buonissimo. Provatelo.
Quarto giorno
Prima di andare in aeroporto ci siamo diretti a Marsaxlokk paese di pescatori che ospita il mercato del pesce. Ma non contenti abbiamo fatto un giro di foto alle Peter’s Pool.
Aeroporto , riconsegna macchina partenza. Italia. The end.
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