Bordeaux. La bella addormentata che non dorme più.

Ebbene sì, Bordeaux è chiamata “la bella addormentata”, oggi, dopo un lifting durato 15 anni, non dorme più perchè la sua bellezza in stile XVIII secolo è riemersa dallo sporco dello smog. Riconosciuta dall’ UNESCO nel 2007 è una città ricca di opportunità.

Ecco alcune informazioni che possono tornare utili.

La prima cosa da dire quando si parla di una vacanza a Bordeaux è che c’è la possibilità di acquistare il CITY PASS a partire da 29 euro per 24h. Vi risolve i trasporti: tram, traghetti e bus sono utilizzabili per tutta la durata del vostro pass; vi da la possibilità di avere degli ingressi gratuiti, per esempio nei campanili o nelle porte e alcune riduzioni di biglietto.

Ovviamente io ho utilizzato il City Pass e soprattutto per i trasporti è stato comodissimo ma anche per le gratuità. Per saperne di più potete visitare questo link.

La seconda cosa da dire è che la navetta dall’ aeroporto al centro città è un autobus di linea, il che lo rende molto economico. Ad un certo punto potete scendere e prendere un tram molto più comodo senza farvi tutto il tragitto fino in centro città. Il bus è il numero 1 e la prima fermata utile è Mèrignac Centre dove trovate la coincidenza con il tram A .

La terza cosa da dire è che io non mangio frutti di mare e quindi vi darò un unica dritta a riguardo, ma insomma meglio che niente, perchè mi fanno veramente un po’ senso. La dritta è sul dove andar a mangiarli a costo contenuto e immersi nell’ atmosfera melting- pottata di Bordeaux: Le Machè des Capucins.

Questo mercato si trova a dieci minuti a piedi dalla Gare de Saint Jean ed è ben fornito di frutti di mare. Esiste anche un sito del mercato dove, oltre ai volti dei commercianti, ci sono delle dritte su come raggiungerlo, delle ricette e la sua storia.

Un’altra cosa da sapere prima di partire è che ci sono dei servizi secondo me molto efficienti di condivisione dei trasporti, per esempio il bike -sharing è molto utilizzato e basta avere una carta di credito. Può essere un’alternativa al City Pass per esempio.

Il fiume di Bordeaux è “la Garonne” un fiume secondo me molto imponente dalle correnti molto forti. L’acqua di questo fiume è marrone ma questo è dovuto ai detriti che scendendno verso il mare sono movimentati da delle correnti circolari. Il fiume è navigabile dalle navi da crocera e secondo me è veramente impressionate. La Garonne confluscie in un altro fiume chiamato “Dordogne ” e insieme formano l’estuario della Gironda.

Tra le altre informazioni utili c’è che se googlate “gironda” e cliccate su immagini, nei risultati di ricerca, esce un tizio palestrato. #stranezze

Bordeaux è anche città di vino. Non ho visitato le vigne ma posso dirvi che se siete appassionati di vitigni alla “Citè du Vin” potete trovare la cartina della Francia con evidenziate tutte le zone vinicole. Molto bella tra l’altro… ho fatto questo acquisto. Inolte a la “Citè du Vin” ho assaggiato un calice di vino bianco Sauternes rigorosamente senza bollicine veramente buono. Non sono un esperta ma meritava.

Ah un’altra cosa che posso consigliervi è di stare attenti a dove fate colazione. Spesso gli hotel ti fanno pagare una maggiornazione per la colazione e quindi scegliere di fare colazione in giro può essere un opzione ma i prezzi possono essere alti. 9 euro per caffe+succo+brioches nei quartieri turistici.

Nel viale che costeggia il fiume ci sono dei “baretti” (passatemi il termine)che fanno colazioni a prezzi non turistici e quindi con qualche euro potete avere caffè + brioches.

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