Pensavi fosse al Sud? O al Nord? La città più educata d’Italia spiazza tutti: la classifica

Di recente è stata pubblicata la classifica delle città più educate d’Italia, mettendo in luce dati sorprendenti e sfatando molti luoghi comuni.

L’indagine si è concentrata su vari comportamenti considerati indicatori di maleducazione, come il rispetto verso anziani e personale di servizio, il tono della voce nei luoghi pubblici e l’attenzione nello spazio condiviso.

In un’Italia caratterizzata da una straordinaria varietà culturale e sociale, la qualità della vita è spesso valutata attraverso parametri tradizionali come sicurezza, trasporti e aree verdi.

Le città italiane più educate: una classifica inaspettata

L’analisi di Preply ha evidenziato una netta predominanza delle città del Nord sia nelle posizioni alte che in quelle basse della classifica, con il Veneto che si distingue per risultati particolarmente rilevanti. Al contrario, alcune realtà del Sud mostrano comportamenti meno virtuosi, anche se con alcune eccezioni positive.

Al fondo della classifica si trova Taranto, con un indice di maleducazione pari a 6,10, risultando la città meno educata secondo i criteri adottati. Seguono città del Sud come Palermo (6,02) e Bari (5,94), dove nonostante la calda ospitalità tipica, si rilevano abitudini poco rispettose, ad esempio un uso eccessivo del cellulare nei luoghi pubblici che può compromettere l’interazione sociale.

Sorprende positivamente Napoli, che con un punteggio di 5,90 si colloca al settimo posto, confermando la reputazione di una città dove la cortesia e la cordialità sono ancora valori fondamentali, nonostante le critiche frequenti. Anche Messina si distingue per la generosità, specialmente nelle mance, un segnale tangibile di gentilezza e rispetto verso il lavoro altrui.

Tra le città del Nord, Bologna si conferma una delle realtà con la migliore qualità della vita e un’elevata educazione civica, con un punteggio di 5,87. La città emiliana si caratterizza per un equilibrio tra calore umano e rispetto degli spazi personali, qualità apprezzate da residenti e visitatori.

Al quarto posto si posiziona Verona, celebre per la sua storia romantica e per il rispetto delle file, un gesto semplice ma raro che sottolinea l’attenzione dei veronesi verso il prossimo.

Sul podio troviamo Modena e Firenze, entrambe con un punteggio di 5,60. Modena si distingue per una maggiore educazione dei residenti rispetto ai visitatori, mentre Firenze si conferma una città elegante e attenta, soprattutto verso il personale di servizio, rappresentando un modello di rispetto e cortesia.

La vetta della classifica è conquistata da Padova, città universitaria vivace e culturalmente dinamica, che si aggiudica il primo posto con un punteggio di 5,18. I padovani si contraddistinguono per la loro educazione diffusa: rispettano gli spazi personali, parlano a bassa voce nei luoghi pubblici e apprezzano la tranquillità, creando un ambiente urbano piacevole e accogliente.